Al museo MADRE di Napoli un autoritratto della globalizzazione invisibile è firmato da Gianluigi Colin: artista italiano e art director del “Corriere della Sera”, figura eclettica del mondo dell’arte e della comunicazione.
Al museo MADRE di Napoli un autoritratto della globalizzazione invisibile è firmato da Gianluigi Colin: artista italiano e art director del “Corriere della Sera”, figura eclettica del mondo dell’arte e della comunicazione.