[...] I fiori e le farfalle della Webber, contenuti per eccellenza della tradizione della natura morta, a loro volta si fanno contenitori di piccole azioni umane minime, una sorta di yoga pudico, uno stretching domestico che diventa pattern, decoro formale ripetuto all’infinito. La figura umana è strumento al servizio del soggetto complessivo, animale o vegetale.
Sul crinale della scienza e dell’illusione [...]