dal 24.9 al 23.10.2010 :: Lo Crudo Cocido / Galleria dell’IILA, Roma

Dal 24 settembre al 23 ottobre 2010 l’IILA presenta nella sua Galleria l’esposizione “Lo Crudo Cocido”, a cura del Segretario Culturale dell’IILA Patricia Rivadeneira. In mostra i lavori del vincitore e dei finalisti della III edizione del Premio IILA-FOTOGRAFIA, dedicato ai giovani fotografi latinoamericani: Pablo López Luz (Messico), vincitore della rassegna; Cynthia Nudel (Argentina), seconda [...]

Dal 24 settembre al 23 ottobre 2010 l’IILA presenta nella sua Galleria l’esposizione “Lo Crudo Cocido”, a cura del Segretario Culturale dell’IILA Patricia Rivadeneira. In mostra i lavori del vincitore e dei finalisti della III edizione del Premio IILA-FOTOGRAFIA, dedicato ai giovani fotografi latinoamericani: Pablo López Luz (Messico), vincitore della rassegna; Cynthia Nudel (Argentina), seconda classificata; Nicolás Wormull (Cile), terzo classificato; Diego Spivacow (Argentina), Menzione d’Onore; Julieta Anaut (Argentina); Andrea Padilla (Argentina); Eva Pedroza (Argentina); Bruno Zorzal (Brasile); Rómulo Peña (Venezuela).
Gli oltre 60 fotografi latinoamericani che hanno partecipato al premio, hanno esplorato il tema “La Natura in relazione alla metropoli” con lavori di qualità, intelligenti ed originali, raccontando l’elemento naturale (o quel che ne rimane) all’interno delle città, ma anche la natura degli agglomerati urbani e dell’homo metropolitanus che li abita. Le fotografie guardano al dialogo tra umanità e pianeta, cultura e natura nell’ottica alternante del predominio dell’una e della resistenza dell’altra.
La giuria, presieduta da Patricia Rivadeneira (Segretario Culturale IILA) con Marco Delogu (Direttore Artistico di FOTOGRAFIA), e composta da Paul Wombell (curatore della sezione “Fotografia e Arte Contemporanea” di FOTOGRAFIA, già collaboratore di PhotoEspaña, Madrid), Simonetta Lux (Direttore del MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Università Sapienza di Roma) e Paolo Angelosanto (artista visivo), ha decretato quale lavoro migliore il progetto di Pablo López Luz, che affronta il concetto di paesaggio e i suoi cambiamenti, alla luce della relazione fra l’uomo (sempre latente) e il suo intorno, con una grande attenzione alla topografia della città (Città del Messico) trasformata quasi in un paesaggio romantico di rimembranza ottocentesca.

Le tappe del Premio

- Il vincitore, come previsto dal bando di concorso, trascorrerà un mese di residenza all’IILA per realizzare un lavoro sulla Città Eterna, affiancato da un tutor d’eccezione, Marco Delogu.

- La mostra del Premio IILA-FOTOGRAFIA, come per l’edizione del 2009, dopo Roma farà tappa a Washington per essere presentata al Centro Cultural del BID (Banco Interamericano de Desarrollo).

- Come previsto dal Premio, parallelamente alla mostra “Lo Crudo Cocido”, al MACRO Future di Testaccio – da quest’anno sede principale di FOTOGRAFIA, Festival Internazionale di Roma – viene esposta la mostra di José Manuel Castrellón (Panama), vincitore della II edizione del Premio IILA-FOTOGRAFIA (2009), che propone il progetto realizzato lo scorso anno durante la sua residenza all’IILA curata da Emiliano Paoletti.

La mostra si avvale del contributo del BID (Banco Interamericano de Desarrollo) e del patrocinio della Provincia di Roma.

Pablo López Luz: vincitore della 3ª edizione del Premio IILA-FOTOGRAFIA

Il fotografo messicano Pablo López Luz è il vincitore della III edizione del Premio IILA-FotoGrafia nell’ambito di FotoGrafia–Festival Internazionale di Roma 2010.

Il suo lavoro è incentrato sul paesaggio, affrontato – come lui stesso afferma – “come simulacro sociale e politico, o semplicemente, come uno spazio d’interazione”, nel tentativo di far emergere nell’azione del fotografarlo le sue possibili implicazioni per l’appunto socio politiche, estetiche o storiche.

La fotografia di López Luz, occhieggiando al paesaggio naturalistico storico del Messico, pur nella sua formalizzazione estetica a tratti ottocentesca, si concentra sulla topografia urbana e sulla sua continua trasformazione in cui ruolo fondamentale ha l’uomo, sempre presente, seppur latente. E così, nel paesaggio “si confrontano l’essenza naturale di uno spazio specifico e l’essenza umana che rende possibile, facendolo suo, ciò che la circonda”. La ricerca di questa relazione si fa più intensa nelle periferie, porzioni di città dal profilo desolato.

Nota biografica

Pablo López Luz (Città del Messico nel 1979) ha studiato Comunicazione presso la Universidad Iberoamericana di Città del Messico e Arti visive presso la New York University e l’International Center of Photography, New York.

Ha vinto diversi premi e borse di studio, come la borsa Velázquez, ottenuta nel 2005 dall’Ayuntamiento Cultural de Madrid e la borsa del Programa Arte Actual (2008) rilasciata da Bancomer e il Museo Carrillo Gil.

López Luz  ha al suo attivo diverse mostre in America Latina, Stati Uniti, Europa e Asia. Attualmente risiede in Messico.

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Sede: Galleria dell’IILA (Istituto Italo-Latino Americano) Scuderie di Palazzo Santacroce, Vicolo dei Catinari 3 – Roma
Date: 24 Settembre – 23 Ottobre 2010
Orari: Dal Lunedì al Sabato, dalle ore 16.00 alle ore 20.00
Vernissage: 24 settembre ore 18.00
Autori: Pablo López Luz, Cynthia Nudel, Nicolás Wormull, Diego Spivacow, Julieta Anaut,  Andrea Padilla, Eva Pedroza, Bruno Zorzal, Rómulo Peña
Curatore: Patricia Rivadeneira
Catalogo: Disponibile in sede
Editore: Punctum Edizioni
Biglietti: Ingresso libero
Note: Conferenza stampa Venerdì 24 settembre ore 12.00. Evento patrocinato dalla Provincia di Roma, con il contributo del BID (Banco Interamericano de Desarrollo)
Info: Segreteria Culturale IILA, Istituto Italo-Latino Americano; Tel. +39 06 68492.224/246 | s.culturale@iila.org
Ufficio Stampa: Federica La Paglia; assistente Rita Salvadei; Tel. + 39 338 9982553 | f.lapaglia@gmail.com
Genere: Collettiva, Arte Contemporanea, Fotografia

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