Elvio Chiricozzi, “Ciò che non muta”, 2010. Foto di Roberta Postiglioni. Courtesy Fondazione Volume!
Ciò che non muta è il titolo della mostra di Elvio Chiricozzi che si è inaugurata il 19 ottobre sia alla Fondazione VOLUME! che alla Casa delle Letterature, dove è intervenuto lo scrittore Marco Lodoli per leggere un testo da lui scritto ispirato all’opera dell’artista. In occasione del finissage presso la Casa delle Letterature, la poetessa e drammaturga Mariangela Gualtieri recita alcuni versi tratti dalla sua raccolta “Bestia di gioia”, scelti dallo stesso artista.
Le figure di Elvio Chiricozzi, con una leggerezza di calviniana riflessione, ci offrono la straordinaria visione e lo stupore infinito di quel viaggio che è la vita, un lavoro che è il traguardo di un progetto iniziato venti anni fa e che rende lo straniamento umano raggiunto attraverso un inconsueto punto di vista, una ritrovata libertà dello sguardo. Lo spettatore è guidato dal volo di uno stormo sino al luogo capace di provocare le più estreme e sostanziali emozioni, dove un bambino, sospeso tra cielo e terra, è rapito da quell’apparizione che colpisce profondamente la sua e la nostra sensibilità.
Sin dall’anno della sua fondazione nel maggio 2000, la Casa delle Letterature dell’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione di Roma Capitale si è proposta come luogo per un confronto tra diversi linguaggi ed espressioni artistiche. La rassegna Doppio Passo. Incontri di arte e letteratura a cura di Maria Ida Gaeta fa dialogare artisti e poeti, italiani e stranieri, con i loro differenti mezzi espressivi e con la loro diversa e personale cifra creativa: la parola scritta, nella sua elaborazione poetica, si intreccia in un rapporto originale, sempre nuovo e diverso, con le forme e i colori della pittura. Un percorso che si rinnova di volta in volta ponendo in un originale confronto parole e immagini.
ELVIO CHIRICOZZI: Nasce a Viterbo il 25 gennaio 1965 e nel 1983 si sposta a Roma per frequentare l’Accademia di Belle Arti dove si diploma nel 1987. Inizia la sua attività espositiva nel 1989 alla Galleria Rondinini con la mostra “Arte a Roma 1980-1989 nuove situazioni ed emergenze” a cura di Ludovico Pratesi. Nel 1996 è chiamato a partecipare alla XII Quadriennale d’Arte di Roma. Nel 1998 alla Galleria Il Polittico di Roma presenta la mostra personale “Né cielo né terra”. Nel 1999 partecipa alla mostra “La pittura ritrovata 1978-1998” al Museo Risorgimento di Roma, la rassegna “Fuori Uso” presso l’ex Clinica Balocchi di Pescara e “Giganti” ai Fori Imperiali. Nel 2000 alla Galleria Pino Casagrande espone le opere realizzate a quattro mani con Roberto Pietrosanti dal titolo “Migranti”, inaugura “Mi apparisti vestita” alla galleria A.A.M. e “Occhi con le piume” al Teatro India. Ha partecipato a numerose mostre collettive in importanti centri d’arte internazionali quali: il Milli Reasurans Sanat Galerisi di Istanbul, il Centro Culturale Ataturk di Ankara, la Facoltà di Belle Arti di Luxor, l’Università Dihelwan del Cairo, la Facoltà di belle arti di Alessandria, la Customs House di Brisbane, la Cairns Regional Gallery e il Sinshine Coast University.
Nel 2001 presenta “The hands you deserve” per Andipa Gallery a Londra, partecipa alla mostra “Between eath and Heaven, new classical moviments in the art of today” presso il Museum of Modern Art di Ostenda e “Shapes of mind” al Vasby Konsthall di Stoccolma. Vince insieme a Roberto Pietrosanti, Fabrizio Bastoni e Roberta Postiglioni il Concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Augusto Imperatore di Roma e realizza un’opera permanente presso il Palazzo delle Nazioni Unite a Ginevra. Viene invitato al “LII Premio Michetti” e nel 2003 partecipa alla mostra “Futuro italiano”, presso il Parlamento Europeo di Bruxelles. Nel 2004 realizza una istallazione permanente per l’ospedale Axena di Salonicco, espone “Arte italiana per il XX secolo” presso il Ministero degli affari esteri italiano e partecipa alla X Biennale di Architettura di Venezia.
:: ::
Lunedì 22 novembre 2010, ore 19.00
Casa delle Letterature, Piazza dell’Orologio 3, Roma
MARIANGELA GUALTIERI
recita versi tratti da Bestia di gioia, Einaudi 2010
MARIANGELA GUALTIERI: Nata a Cesena, in Romagna. Si è laureata in Architettura all’IUAV di Venezia. Nel 1983 ha fondato, insieme a Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca, di cui è drammaturga. Fin dall’inizio ha curato la consegna orale della poesia, dedicando piena attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo. Ha pubblicato numerose raccolte di versi, fra le quali Antenata (Crocetti 1992), Fuoco centrale (Einaudi 2003), Senza polvere senza peso (Einaudi 2006). Nel maggio 2010 è stata pubblicata da Einaudi la sua nuova raccolta di versi Bestia di Gioia, da cui è tratto l’omonimo recital che vede protagonista la poetessa. Attualmente Mariangela Gualtieri sta lavorando a una nuova produzione teatrale, Caino, che debutterà il 13 gennaio del 2011 alle Fonderie Limone di Torino.
:: ::
Sede: Fondazione VOLUME!, Via San Francesco di Sales 86/88 – Roma
Date: 19 ottobre – 17 dicembre 2010
Orari: Dal Martedì al Venerdì dalle ore 17.00 alle ore 19.30
Vernissage: 19 Ottobre 2010
Autori: Elvio Chiricozzi
Catalogo: Disponibile in sede
Editore: VOLUME! Edizioni 2010
Biglietti: Ingresso libero
Note: Lunedì 22 novembre 2010, ore 19.00 Casa delle Letterature, Piazza dell’Orologio 3, Roma MARIANGELA GUALTIERI recita versi tratti da “Bestia di gioia”, Einaudi 2010
Info: Tel. 06 6892431 | ufficiostampa@fondazionevolume.com
Ufficio Stampa: Alessia Colasanti
Genere: Personale, Arte Contemporanea, Letture
:: ::
Tag:Arte Contemporanea
SCHEDE