dal 4.12.2010 al 9.1.2011 :: OLIVO BARBIERI opere scelte 1978-2010 / Palazzo dei Pio, Carpi (Modena)

Sabato 4 dicembre 2010 alle ore 18 inaugura, a Palazzo dei Pio di Carpi, la mostra Olivo Barbieri, Opere scelte 1978 – 2010, a cura di Luca Panaro.
Dopo il successo della mostra Beppe Lopetrone: moda e celebrità, che l’anno scorso ha richiamato più di 3600 visitatori, il Gruppo Fotografico Grandangolo BFI, Twin-Set Simona Barbieri e [...]

Olivo Barbieri, “site specific_SHANGHAI 04”. InkJet print on archival paper, cm 111 x 164. Courtesy: Olivo Barbieri / Yancey Richardson Gallery, New York . Copyright Olivo Barbieri

Sabato 4 dicembre 2010 alle ore 18 inaugura, a Palazzo dei Pio di Carpi, la mostra Olivo Barbieri, Opere scelte 1978 – 2010, a cura di Luca Panaro.
Dopo il successo della mostra Beppe Lopetrone: moda e celebrità, che l’anno scorso ha richiamato più di 3600 visitatori, il Gruppo Fotografico Grandangolo BFI, Twin-Set Simona Barbieri e Nuovagrafica, continuano il progetto di far conoscere i più noti fotografi contemporanei attivi sul territorio carpigiano.
La loggia rinascimentale di Palazzo dei Pio ospita quest’anno la mostra retrospettiva di Olivo Barbieri, artista internazionalmente riconosciuto, nato nel 1954 a Carpi. Olivo Barbieri ha esposto nei più importanti musei e gallerie d’arte del mondo e questa mostra, dopo trentadue anni di attività è la prima personale nella sua città.
La mostra presenta per la prima volta l’intera filmografia di Olivo Barbieri, dodici film a partire dalla nota serie site specific_, e un nuovo libro che dà il titolo alla mostra: Olivo Barbieri, Opere scelte 1978 – 2010, curato da Luca Panaro, prodotto da Twin-Set Simona Barbieri e Nuovagrafica, edito da Apm Edizioni, che in cinquantuno immagini ripercorre in sintesi il lavoro dell’artista.
L’opera di Olivo Barbieri si delinea in quattro momenti principali: la città europea e orientale letta attraverso la luce artificiale, il racconto del frenetico sviluppo architettonico della Cina dal 1989, il progetto site specific_ (fotografie e film) che racconta la forma della città contemporanea e la restituzione dell’iconografia di musei quali gli Uffizi, Capodimonte e il Louvre.
La filmografia di Olivo Barbieri comprende site specific_ROMA 04; site specific_SHANGHAI 04; site specific_LASVEGAS 05; SEVILLA → (∞) 06, site specific_MODENA 08; Seascape#1 Night, China Shenzhen, 05; Seascape#2 Castel dell’Ovo, Napoli, 06; Rivescape# 1, Night, China Shanghai 2007; Beijing Sky del 2007; 5 Colori e TWIY del 2008 e Tuscany in 6 pieces del 2010.
I film di Olivo Barbieri sono proiettati su quattro grandi schermi, appositamente progettati e realizzati da Santimone Comunicazione che formano, nella suggestiva loggia rinascimentale di Palazzo dei Pio, quattro grandi coni di luce. L’allestimento, ideato da Olivo Barbieri, interpreta l’architettura rigorosa delle quattro logge creando punti di vista inaspettati.
OLIVO BARBIERI: Olivo Barbieri nasce a Carpi (Modena) nel 1954. Frequenta la facoltà di Pedagogia e il D.A.M.S. di Bologna. Dal 1971 intensifica il suo interesse per la fotografia, inizialmente concentrando la sua ricerca sull’illuminazione artificiale nella città europea e orientale. A partire dal 1989 viaggia abitualmente in Oriente, soprattutto in Cina. Nel 1993, 1995 e 1997 partecipa alla Biennale di Venezia. Nel 1996 tiene la prima retrospettiva delle sue opere al Folkwang Museum di Essen. Dalla metà degli anni novanta adotta una nuova tecnica fotografica, che gli permette di mantenere a fuoco solo alcuni punti dell’immagine: i paesaggi rappresentati, spesso dall’elicottero, appaiono così come dei plastici, delle sorprendenti e stranianti visioni: Olivo Barbieri sembra chiedersi  continuamente, quanta realtà esista nel nostro sistema di vita, o ancora, quanto profondamente la nostra percezione sia atta a comprendere ciò che ci circonda.
Nel 2001 pubblica il volume Virtual Truths, Silvana Editoriale, Milano, e realizza il progetto Notsofareast, in Cina, per la Triennale di Milano, esposto nella mostra Effetti Collaterali. Nel 2002 è invitato dal Palazzo delle Papesse, Centro Arte Contemporanea Siena, a realizzare il progetto Cityscapes/ Landscapes. Nel 2003 sue opere sono esposte a Strangers, la prima Triennale di fotografia e video organizzata dall’ICP (International Center of Photography), New York. Nel 2003 inizia il progetto site specific_ che coinvolge diverse città: Roma, Torino, Montreal, Amman, Las Vegas, Los Angeles, Shanghai, Siviglia, New York, ecc. Per la serie site specific_ realizza tre film: site specific_ROMA 04, site specific_LAS VEGAS 05, site specific_SHANGHAI 04. Nel 2005 il film site specific_ROMA 04 è presentato alla mostra Universal Experience, al Museum of Contemporary Art, Chicago; Hayward Gallery, Londra; MART, Trento e Rovereto, curata da Francesco Bonami. Nel 2005 inizia due serie di film: Seascape # e Riverscape #. Nel 2006 il progetto site specific_ è esposto al Bloomberg Space di Londra, a cura di Stephen Hepworth; al Bund 18, a Shanghai, a cura di Christopher Phillips. Nello stesso anno Barbieri è invitato dalla BIACS (II Biennale di Siviglia, a cura di Okwui Enwezor), a realizzare il film SEVILLA → (∞) 06. Tra il 2006 e il 2007 realizza The Waterfall Project. Nel 2008 realizza il progetto TWIY per il Museo di Capodimonte di Napoli. Nel 2008 il film site specific_LAS VEGAS 05 è presentato nella mostra Double Down Two Visions of Vegas al SFMOMA (San Francisco Museum of Modern Art).
Nel 2009 realizza site specific_MODENA 08 per la Galleria Civica di Modena e presenta site specific_MILANO 09 alla Triennale di Milano. Nel 2010 realizza site specific_CATANIA 09, site specific_ FIRENZE 09, site specific_GENOVA 09 e site specific_ NAPOLI 09.
Opere di Barbieri sono presenti in musei e collezioni d’arte pubbliche e private in Europa e negli Stati Uniti, tra i quali: Museum Folkwang, Essen; CAAC Centro Andaluz de Arte Contemporaneo, Siviglia; San Francisco Museum of Modern Art; International Center of Photography (ICP), New York; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; GAM Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino; Sondra Gilman Collection, New York; Cisneros Fontanals Foundation, Miami.
Sull’opera dell’artista sono stati pubblicati numerosi libri e cataloghi tra i quali: Paesaggi in Miniatura, Art&, Udine, 1991; Notte, Art&, Udine, 1991; Olivo Barbieri seit 1978, Museum Folgwan, Essen, 1996; Illuminazioni Artificiali, Federico Motta Editore, Milano, 1995; Smithsonian, Washington, D.C., 1998; Notsofareast , Donzelli, Roma, 2002; Paintings, Isabella Brancolini Arte Contemporanea, Firenze, 2002; site specific_ROMA 04, Zoneattive, Roma, 2004; site specific_ LAS VEGAS 05, Wonder Inc., Toronto, 2005; site specific_SHANGHAI 04, Editrice Quinlan, Bologna, 2006; site specific_NYC 07, APM Edizioni, Carpi, 2007; TWIY, Electa, Napoli, 2008; site specific_JORDAN 04, Guidi&Schoen, Genova, 2008; The Waterfall Project, Damiani editore, Bologna, 2008; site specific_MODENA 08, Damiani editore, Bologna 2000; site specific_MILANO 09, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Mi), 2009; site specific_CATANIA 09, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Mi), 2010; site specific_FIRENZE 09, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Mi), 2010; site specific_GENOVA 09, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Mi), 2010; site specific_NAPOLI 09, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Mi), 2010; Viaggi in Italia 1982-2009, Skira, Milano 2010.
Tra i premi più importanti ricevuti da Olivo Barbieri ricordiamo: 2008 SEVILLA → (∞) 06, Nashville Film Festival, nel 2006 site specific_LAS VEGAS 05, San Francisco Film Festival; 2006 site specific_ROMA 04, Medien und Architektur Biennale, Graz, Austria; 1992 Higashikawa-cho Award, Giappone; 1990 Premio Friuli Venezia Giulia Fotografia, Italia.
IL LIBRO
In occasione della mostra APM Edizioni pubblica il libro: Olivo Barbieri. Selected works 1978-2010, a cura di Luca Panaro, prodotto da Twin-Set Simona Barbieri e Nuovagrafica.
Il libro, 120 pagine stampate con inchiostri ad alta densità, con testi in italiano e inglese, è il primo catalogo retrospettivo di Olivo Barbieri pubblicato in Italia, e raccoglie cinquantuno immagini selezionate dall’artista stesso. A partire dalla serie Flippers del 1978 si susseguono, senza seguire un ordine cronologico, fotografie che segnano i momenti fondamentali della sua opera: la ricerca sui luoghi attraverso la luce artificiale, le immagini delle città orientali e del loro sviluppo frenetico, le fotografie della serie site specific_, fino a quelle scattate in alcuni musei italiani, Capodimonte e Uffizi. Il libro presenta un’intervista di Luca Panaro a Olivo Barbieri, in cui l’artista racconta il suo trentennale lavoro di ricerca attraverso i luoghi, le città, le immagini.
I PARTNER
Olivo Barbieri, opere scelte 1978-2010, è organizzata e promossa dal Gruppo Fotografico Grandangolo BFI, ed è resa possibile grazie ai main sponsor Twin-Set Simona Barbieri e Nuovagrafica.
La mostra ha inoltre il sostegno del Comune di Carpi – Assessorato alla Cultura e il patrocinio della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, della Provincia di Modena, della Regione Emilia Romagna e della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).
Fondamentale per l’allestimento della mostra è la collaborazione con lo sponsor tecnico Santimone Comunicazione.
Di grande importanza per il progetto è anche il supporto di: Associazione Culturale Betta Frigieri, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Unipol UGF Assicurazioni, Litoweb.

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Sede: Palazzo dei Pio, Piazza Martiri 68 – Carpi (Modena)
Date: 4 Dicembre 2010 – 9 gennaio 2011
Vernissage: 4 Dicembre, ore 18.00
Autori: Olivo Barbieri
Curatore: Luca Panaro
Catalogo: Disponibile in sede
Info: www.olivobarbierioperescelte.it
Ufficio Stampa: AGENZIA04 | Telefax 051 6490104 | mob. 333 3781246; 348 3106144 | press@agenzia04.com | Servizio Comunicazione Comune di Carpi | Tel. 059 649777 | Fax 059 649774 | servizio.comunicazione@carpidiem.it
Genere: Personale, Arte Contemporanea, Fotografia

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