Nell’ultimo decennio si è assistito a una progressiva e silenziosa violazione, da parte del sistema dell’arte, delle disposizioni restrittive adottate da Gino De Dominicis in relazione alla fruizione della sua opera. È noto come una visione personalissima dell’arte, e in particolare del proprio lavoro, portasse l’artista ad adoperarsi per mantenere un diritto di veto su apparizioni e riproduzioni; un’indicazione che non ha mai trovato compiuta aderenza, e che recentemente è giunta a capitolare, affogata nella collusione di un’inequivocabile istanza.
A pochi anni dalla scomparsa dell’artista, si sono già registrare le prime “defezioni” tra le fila di coloro che sembravano i più convinti custodi dell’eredità di De Dominicis, inosservanze tradotte in operazioni di vario genere, di fronte alle quali si rende necessaria una verifica dell’intera vicenda.
NOT GDD può essere considerato come un invito alla riflessione, oltre che una caustica risposta alle modalità della recente retrospettiva Gino De Dominicis: l’Immortale, evento che ha inaugurato il tanto atteso MAXXI di Roma e che si è concluso nel novembre dell’anno scorso lasciando una corposa pubblicazione edita da Electa. Il progetto ideato per la LABA di Brescia nasce dunque dal desiderio di ricordare quale fosse l’approccio di De Dominicis al mondo dell’arte e quale sia stata la risposta destinatagli dal sistema.
L’iniziativa è sospinta dalla necessità di restituire dignità all’ostinata perseveranza dell’artista che, salvo rare eccezioni, ha sempre sottratto la propria opera all’indiscriminata riproduzione fotografica. Quello della LABA è un progetto in absentia: non una mostra di opere d’arte ma una mostra di critica d’arte che intende analizzare il lascito intellettuale di Gino De Dominicis.
Accompagnano l’iniziativa un catalogo contente le riflessioni dei curatori e il volume WAS GDD – biografia non ufficiale ma veritiera che ripercorre la storia dell’artista e del suo tentativo di “raggiungere l’inesorabile divenire”.
COME RAGGIUNGERCI
Autobus dalla stazione ferroviaria: linea urbana n°2 Chiesanuova-Pendolina, scendere alla 5° fermata in piazza Martiri del Belfiore n°3, seguire per 250 metri verso i fori romani.
Autostrada A4 Milano-Venezia uscita Brescia Centro/Ovest, Tangenziale Ovest direzione centro. È possibile parcheggiare l’automobile in diverse zone del centro (salita Via Brigida Avogrado, viale Venezia, via Boifava, largo Torrelunga, via Mantova-parcheggio Castellini, via Spalto San marco, piazzale Arnaldo, via Tosio) e recarsi a piedi presso il distaccamento.
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Sede: LABA (Libera Accademia di Belle Arti) – Piazza del Foro 2 - Brescia
Date: 21 Gennaio – 20 Febbraio 2011
Orari: Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 22.00
Vernissage: 21 Gennaio 2011
Autori: Gino De Dominicis
Curatore: Alberto Zanchetta, Serena De Dominicis
Catalogo: Disponibile in sede con testo dei curatori
Editore: Edizioni Archivio Zanchetta
Biglietti: Ingresso libero
Info: Tel. +39 030 3752316 | www.laba.edu | info@laba.edu
Ufficio Stampa: Antea Press | anteapress@gmail.com
Genere: Personale, Arte Contemporanea, Fotografia
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Tag:Alberto Zanchetta, Fotografia
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