dal 22.1 al 20.2.2011 :: Holiday in Hell / Galleria Nicola Ricci Arte Contemporanea, Carrara

Holiday in Hell è la vacanza che si trasforma in inferno, ma può anche essere, potenzialmente, una vita d’inferno che si trasforma in vacanza. Questa mostra racconta i lievi disagi che la nostra società ci propone visti con gli occhi di sei artisti internazionali.

L’elemento che li accomuna è la loro scultoreità, intendendo qui per scultura [...]

Holiday in Hell è la vacanza che si trasforma in inferno, ma può anche essere, potenzialmente, una vita d’inferno che si trasforma in vacanza. Questa mostra racconta i lievi disagi che la nostra società ci propone visti con gli occhi di sei artisti internazionali.

Dragoni-Russo, “Ogni 30-45 giorni”

L’elemento che li accomuna è la loro scultoreità, intendendo qui per scultura quella che, tra le belle arti, si colloca maggiormente all’interno della comunità, sia a livello filosofico che fisico. Questi artisti sono scultori in quanto il loro fare è nel mondo, non un mero sguardo dal di fuori.  Mentre la francese Simone Rondelet spiazza lo spettatore con racconti inediti di discrepanze storiche, in una sorta di proto-wikileaks ironica e sboccata, il portoricano Pedro Velez, con le sue installazioni punk denuncia la corruzione della sua isola e la condizione femminile nella televisione latinamericana. La coppia Dragoni-Russo colleziona frammenti di routine famigliare per rivelare le contraddizioni del nostro fare personale, e Natalija Ribovic da Tokyo ci ricorda che le possibilità di costruzione un mondo personale e perfetto sono tuttora alla nostra portata. Dario Cimorelli raccoglie la sfida e sfoggia la sua visione del mondo in piccoli dettagli fotografici che ci ricordano che “l’eccezionale è qui”, mentre Petar Stanović ci travolge con flashback cinematografici per mettere in discussione la temporalità delle cose.

Senza alcun intento risolutivo, Holiday in Hell vuole semplicemente illustrare una possibilità di uscita dai limiti stereotipati di pensiero che quotidianamente noi stessi ci poniamo.

Stefano W. Pasquini artista, curatore e scrittore, ha esposto all’ICA (Londra), Art in General (NY), Zendai MOMA (Shanghai), Casco (Utrecht) e in vari altri musei e gallerie. Scrive per NYArts Magazine, Sport & Street, Luxos. È autore con Frank Verpoorten di Accidental // Coincidental, Newhouse, NY, 2008 e direttore di Obsolete Shit.

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Sede: Galleria Nicola Ricci Arte Contemporanea – Piazza 2 Giugno – Carrara
Date: 22 Gennaio – 20 Febbraio 2011
Orari: Dal Martedì al Sabato, dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30
Vernissage: 22 Gennaio 2011, ore 18.00
Autori: Dario Cimorelli, Dragoni-Russo, Natalija Ribovič, Simone Rondelet, Petar Stanovič, Pedro Velez
Curatore: Stefano W. Pasquini
Biglietti: Ingresso libero
Info: Tel. 338 4417145 | nicolaricci1@virgilio.it | www.gallerianicolaricci.net
Ufficio Stampa: Monica Zanfini | Mob.3388060156 | monicazanfini@alice.it
Genere: Collettiva, Arte Contemporanea

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