I cambiamenti climatici, dai fenomeni macroscopici come lo scioglimento dei ghiacciai a quelli meno vistosi come le turbolenze o l’inquinamento atmosferico, sonificati dall’artista americana Andrea Polli nella sua prima personale italiana presso il PAV di Torino.
Andrea Polli (Chicago, 1968, vive e lavora ad Albuquerque, NM – USA), considerata tra i protagonisti dell’Ecologic Art: diramazione della Bioart, pone al centro della sua ricerca artistica l’elemento naturale e in particolare il rapporto uomo/natura con le sue alterazioni e distorsioni.
La necessità di ristabilire un equilibrio con l’ecosistema vede nell’automobile, protagonista delle installazioni site specific allestite nella corte del centro torinese, il simbolo di un processo diffuso di alienazione di tali principi ecologici.
In altre opere, in collaborazione con Chuck Varga, ad essere protagonisti sono i dati meteorologici, del vento e dei cicloni, i quali monitorati attraverso strumentazioni scientifiche vengono restituiti, negli spazi della serra del PAV, sotto forma di eventi sonori dalle caratteristiche apparentemente casuali e aleatorie traducendo in maniera puntuale i segnali rilevati dalle apparecchiature tecnologiche.
Elvira D’Angelo
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Sede: PAV – Via Giordano Bruno 31 – Torino
Date: 28 Ottobre 2011 – 26 Febbraio 2011
Orari: dal Mercoledì al Venerdì, dalle ore 13.00 alle ore 18.00; Sabato e Domenica dalle ore 12.00 alle ore 19.00
Vernissage: 27 Ottobre, ore 18.30
Autori: Andrea Polli
Curatore: Claudio Cravero, Gaia Bindi
Biglietti: intero 3 €, ridotto 2 €, gratuito Abbonamento Torino Musei / Torino+Piemonte Card
Info: Tel: 011.3182235 | press@parcoartevivente.it | www.parcoartevivente.it
Ufficio Stampa: Elisabetta Palaia | press@parcoartevivente.it
Genere: Personale, Ecologic Art
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Tag:Bioarte, Ecologic Art
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