Un’esplosione di eventi ha animato Bologna dove si è appena conclusa la 38esima edizione di Arte Fiera. Con le sue 172 gallerie, oltre 2000 opere esposte, un numero crescente di visitatori rispetto alla scorsa edizione, nuove sezioni e partnership, questa manifestazione si propone come un reale evento di riferimento per il sistema dell’Arte italiana e per tutti i collezionisti e appassionati d’arte.
Merito anche dell’ampliamento del numero delle sezioni di Arte Fiera e delle scelte dei due direttori artistici Claudio Spadoni e Giorgio Verzotti [...]
Arte Fiera 2014 – Bologna
Gagosian Gallery New York e Istanbul’74 presentano Inez & Vinoodh
Fino al 23 Ottobre Inez & Vinoodh, il famoso duo olandese, sarà presente a ISTANBUL’74 in collaborazione con la Gagosian Gallery di New York. I due artisti, partners nella vita e nel lavoro da 25 anni, sono stati tra i primi fotografi a manipolare i propri scatti, volti a sottolineare la condizione umana, utilizzando la tecnologia digitale.
12° Biennale di Lione (Francia) / 12 Settembre al 5 Gennaio 2013
Since the first Biennial in 1991, I have invited my guest curators to think in terms of a key word. The word remains the same for three successive editions and is always a common word with topical connections and a fairly vague semantic range, a word capable both of artistic and societal interpretations. The first word, in 1991, was History. Then in 1997 it was Global, followed by Temporality in 2003 and, from 2009 to 2013, Transmission.
dal 23.4.2013 al 21.7.2013 :: Empire State. Arte a New York oggi / Palazzo delle Esposizioni, Roma
Il 23 aprile 2013, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, apre “Empire State”, una mostra che si propone di esplorare i miti e le realtà mutevoli della città di New York intesa come “la nuova Roma”. L’ambiziosa rassegna intergenerazionale che occuperà le sale del Palazzo delle Esposizioni proporrà al pubblico le opere di venticinque artisti newyorkesi, tra emergenti e affermati, ciascuno dei quali sarà presentato in modo approfondito anche grazie alla presenza di lavori inediti, qui esposti per la prima volta.
Korean Artist Project, la creativitá in un sol sito
Dopo il boom nelle case d’asta nel 2007 le forme d’arte contemporanee coreane bussano vigorosamente alle porte del mondo internazionale.
Sofisticate ed impeccabili produzioni d’avanguardia vengono proposte sia in casa alla biennale Media City Seoul, sia l’estero, con le presenze alla Biennale di Venezia ed a Documenta (13).
CON-FONDERE IS REALLY WONDERFUL: dCOUMENTA (13)
Cercate un barometro dell’arte contemporanea o una risposta alla domanda “che cosa è arte”? Non andate a dOCUMENTA (13)! L’eccezionale evento bramato e atteso da cinque anni dal mondo dell’arte internazionale, aperto dal 9 Giugno al 16 Settembre a Kassel, non dà risposte.
L’arte combinatoria della “Fotografia Postmoderna” / di Chiara Micol Schiona
[...] Il fulcro di questa estetica fotografica appare il citazionismo che, erede dell’arte concettuale degli anni settanta, si ripropone come esaurimento delle spinte utopiche delle avanguardie storiche, verso una trasformazione della creatività in forme già prodotte, dove il ready made duchampiano si trasforma in metalinguaggio. Prime fra tutti furono Barbara Kruger con le sue immagini-installazioni tratte da giornali di vari periodi intrise di slogan politici-filosofici, e Sherry Levine con il suo ready made culturale [...]
Cecelia Webber. Una Ginnastica da Wunderkammer / di Carole Tansella
[...] I fiori e le farfalle della Webber, contenuti per eccellenza della tradizione della natura morta, a loro volta si fanno contenitori di piccole azioni umane minime, una sorta di yoga pudico, uno stretching domestico che diventa pattern, decoro formale ripetuto all’infinito. La figura umana è strumento al servizio del soggetto complessivo, animale o vegetale.
Sul crinale della scienza e dell’illusione [...]
Intervista a Matteo Menotto / Le città invisibili di Italo Calvino
“Le città invisibili di Italo Calvino, presso la Biblioteca civica di Pordenone, un corpus di opere dell’architetto e illustratore Matteo Menotto (1983).
Raffinate, colte, ricche di suggestioni letterarie e di elementi architettonici scomposti. Le città di Matteo Menotto si articolano tra immaginari percorsi figurativi e riletture digitali della dimensione temporale e formale. Il fascino di simmetrie iperboliche che si inerpicano su cristalline, inattese, silhouette grafiche.
Robert Mappelthorpe / Fondazione Forma per la Fotografia, Milano
Nel luminoso e ampio spazio della Fondazione Forma per la Fotografia di Milano si dispiega la storia di Robert Mapplethorpe: il racconto di un’incessante ricerca volta al raggiungimento della perfezione formale attraverso la fotografia; documentata da 178 ‘pezzi’ [...]
dal 4.2.2012 al 20.3.2012 :: Anna Paola Pizzocaro. Preghiere non risposte / Shots Gallery, Bergamo
Anna Paola Pizzocaro racconta, con le sue incredibili immagini, una “storia” che è un onirico viaggio tra realtà e fantasia. Un’esile figura umana si risveglia e, attraverso uno specchio, vede inondarsi violentemente la sua abitazione, come in una sorta di Diluvio Universale, che si riversa sulla Terra come manifestazione dell’ira divina scatenata dalla malvagità umana.In questa dimensione parallela un uomo e una donna si trovano coinvolti in un “viaggio-diluvio” dove leoni marini, fenicotteri [...]
PUNK, l’ultima rivoluzione / Ono Arte Contemporanea, Bologna
Un’estate funesta quella del ’76 che vedrà Londra schiacciata nella morsa di un caldo soffocante, dal mese di Maggio sino alla fine di Agosto. In quel clima caotico e abbacinante esplode il punk, destinato a rimanere nella memoria collettiva un movimento che ha rivoluzionato un’epoca.
Clark & Pougnaud e l’impressionismo modificato di Edward Hopper
La terza tappa di questo viaggio, intrapreso all’interno di una sorta di labirinto a specchi, in cui si configurano le corrispondenze spazio-temporali di un perpetuo ‘sentire per immagini’, solleva un’interrogazione sul senso stesso di tali riflessi a distanza. Citare un’opera del passato: qual’è la linea di confine tra imitazione e corrispondenza? Qual’è il luogo in cui esse si contaminano, sino a diventare rispettivamente indefinibili?
Dèi. Gianluigi Colin / Museo MADRE, Napoli
Al museo MADRE di Napoli un autoritratto della globalizzazione invisibile è firmato da Gianluigi Colin: artista italiano e art director del “Corriere della Sera”, figura eclettica del mondo dell’arte e della comunicazione.
Chris Rain / Emmeotto Next, Roma
Una trama di stelle filanti abbraccia le opere di Chris Rain, che si dispongono su di essa come se fossero uscite da una scatola di Duchamp, avvolte dal senso di mistero racchiuso nei colori piatti stesi da Magritte, permeate dai ricordi dolorosi e impellenti di certi getti astratti.